Si,
sensibile naturale
Scivolare
acque fresche
Caldo
sole
velato
da spruzzi di nuvole
cavalca
un vento gentile
che
sfiora come dita lente dell’amante
il mio
corpo
disteso
sopra
rocce levigate
Nessun
altro ora in quest’angolo d’immenso
mentre
fulmini di pesciolini
scorrono
la vita vicino a onde perpetue e circolari.
poesia e foto da telefonino Marco Ziglioli
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